Tumori femminili: parte dalla Calabria iniziativa per aumentare l’informazione sui test genetici BRCA fra le donne

Parte da Catanzaro il primo appuntamento di una serie di incontri previsti in tutta Italia (Monza, L’Aquila, Napoli, Roma e Milano le successive tappe) per sensibilizzare il pubblico sull’importanza del test BRCA nella diagnosi di tumori femminili come quelli al seno e all’ovaio. Promossi da Salute Donna in collaborazione con esperti ginecologi, oncologi e genetisti e con il contributo incondizionato di AstraZeneca, gli incontri hanno l’obiettivo di diffondere informazioni su queste forme di tumore e sul test in grado di diagnosticare una specifica mutazione genetica, BRCA 1 e 2 anche conosciuta come “mutazione Jolie”. I tumori ereditari al seno e all’ovaio causati da queste mutazioni genetiche (14% del totale dei tumori al seno e 10% del totale dei tumori ovarici) hanno il 50% di probabilità di essere trasmessi da entrambi i genitori ai figli, sia maschi che femmine.

Nel corso degli eventi sarà dunque possibile conoscere più da vicino queste patologie, approfondire il tema della mutazione genetica che potrebbe esserne la causa e in che modo, grazie al test BRCA, sia oggi possibile prevenire e migliorare la prognosi e il trattamento, consentendo a queste pazienti di essere curate con molecole in grado di agire in modo mirato proprio contro questo genere di tumori.

Siamo lieti di farci portavoce di un messaggio così importante e rivoluzionario come quello del test BRCA, un semplice test genetico che può davvero fare la differenza nella vita e nel futuro delle pazienti e dei loro familiari perché in grado di predire il rischio di tumori al seno e all’ovaio e di permettere la scelta dei trattamenti più appropriati a combatterli” afferma Anna Mancuso, Presidente Nazionale dell’Associazione Salute Donna OnlusL’obiettivo di questo ciclo di incontri è diffondere una conoscenza più approfondita dell’esistenza di queste mutazioni, dei test che sono in grado di diagnosticarle, attualmente ancora poco conosciuti, e di sensibilizzare le istituzioni affinché tutte le azioni necessarie vengano messe in atto. Il piano di Prevenzione Regionale della Calabria prevedeva già dal 2014 la costituzione di un gruppo di lavoro con il compito di definire i percorsi più appropriati per pazienti e familiari. Questo gruppo non è mai stato costituito, sono certa che sia opinione condivisa che è necessario e urgente venga formato al più presto”.

 

I TEST BRCA

I test BRCA rappresentano un prezioso strumento per identificare la presenza di eventuali situazioni di alto rischio genetico nelle pazienti con tumore della mammella o dell’ovaio e in donne sane giovani. Tali test dovrebbero dunque essere un’opportunità garantita a tutte le donne che ne potrebbero beneficiare al fine sia di individuare le terapie personalizzate più appropriate e dunque più efficaci nel caso di carcinoma mammario e/o ovarico già diagnosticato, sia di far adottare le opportune misure di prevenzione nelle donne sane che risultassero BRCA-mutate. Una maggiore diffusione di tali test rappresenterebbe anche uno strumento molto efficace per ridurre l’incidenza dei tumori femminili.

Il test BRCA può essere eseguito con due modalità: la prima consiste in un semplice prelievo di sangue, la seconda modalità è l’analisi del tessuto tumorale.

 

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Salute Donna

“Salute Donna Onlus” è un’associazione di volontariato nata nel 1995 su iniziativa della presidente Anna Mancuso, che pochi anni prima aveva vissuto l’esperienza del tumore al seno. L’associazione è nata all’interno dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e ancora oggi vi collabora.

È presente con sezioni in numerose regioni, fornisce servizi ambulatoriali con visite ed esami diagnostici, promuove campagne di sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore, organizza incontri e corsi sulla corretta alimentazione e sugli stili di vita sani, offre servizi di Caf e Patronato per il disbrigo di pratiche burocratiche.

“Salute Donna Onlus” organizza per le donne in terapia incontri di sostegno psicologico (il Progetto Moira all’interno dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano), di arteterapia e di makeup. Inoltre sovvenziona borse di studio e finanzia l’acquisto di macchinari medici.

A livello nazionale dal 2014 è promotrice e capofila del progetto “La Salute: un bene da difendere un diritto da promuovere”, sottoscritta con altre associazioni di pazienti e appoggiata da onorevoli e parlamentari di tutti gli schieramenti politici.

Infine nel 2015 è nata l’anima maschile dell’associazione: “Salute Uomo” che segue le orme di “Salute Donna onlus” nella prevenzione e nell’assistenza degli uomini con patologie oncologiche.

Per maggiori informazioni www.salutedonnaonlus.it; per contatti inviare un’email a info@salutedonnaolus.it

 

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