a cura di Roberta Primicerio

Le feste natalizie si avvicinano e la domanda che ci poniamo è: si può sopravvivere a questo periodo senza accumulare qualche chilo di troppo? La risposta, sorprendentemente, è affermativa! Basta adottare qualche piccolo accorgimento in maniera tale da poterci concedere alle tradizioni senza sensi di colpa.

Un noto aforisma afferma che: “Non si ingrassa tra Natale e Capodanno, ma tra Capodanno e Natale”; niente di più vero. Durante le feste natalizie, i giorni in cui è consentita qualche concessione in più sono: la vigilia di Natale, Natale, la vigilia di Capodanno, Capodanno e l’Epifania. Nei giorni che intercorrono tra le cinque ricorrenze principali, sarebbe opportuno mangiare in maniera sana ed equilibrata, limitando l’apporto calorico. Se durante tutto l’anno (“tra Capodanno e Natale”) e nei giorni del periodo natalizio escluse le feste principali, si segue un’alimentazione bilanciata ed equilibrata, è difficile che ci siano importanti incrementi di peso. Naturalmente si consiglia anche di mantenersi in forma attraverso un’adeguata attività fisica, anche nel corso delle feste natalizie, per smaltire le calorie in eccesso.

Ecco dei consigli alimentari per sopravvivere alle feste:

• non eccedere nei condimenti grassi; per rendere appetibili le varie pietanze si può, salvo diverse prescrizioni e senza eccedere, fare uso di: olio extravergine di oliva, basilico, prezzemolo, rosmarino, salvia, limone, aceto e vino;
• limitare il consumo di sale optando, al fine di insaporire le pietanze, per verdure e spezie come zafferano, pomodorini, pepe, origano e peperoncino;
• preferire cotture in acqua, al vapore, al forno o ancora alla piastra, rispetto al fritto;
• sulla tavola non deve mai mancare l’acqua; evitare le bibite gassate, zuccherate e i superalcolici. È concesso invece un bicchiere di vino rosso a pasto;
• evitare antipasti ricchi in salse e insaccati grassi come mortadella, salame o pancetta, preferendo sottaceti, verdure grigliate e funghi oppure insaccati magri, salmone, insalate di mare, alici marinate e tonno sgocciolato;
• accompagnare il secondo piatto con abbondanti verdure cotte e crude;
• limitare il consumo di pane, evitando la classica “scarpetta”;
• consumare frutta fresca (agrumi, ananas, kiwi, mele e pere);
• il pesce (dentice, orata, spigola, pesce spada, tonno, sgombro) e i legumi (soprattutto lenticchie) fanno parte della tradizione e sono alimenti benefici;
• evitare il consumo di formaggi (in particolare quelli stagionati) dopo il secondo piatto;
• consumare il panettone e i vari dolci tipici moderatamente e solo nei giorni di festa, evitando di mangiarli quotidianamente nei restanti giorni;
• preparare dessert a base di frutta, yogurt magro o sorbetto.

Inoltre, per aiutare a smaltire le calorie in eccesso assunte con gli alimenti, si consiglia di mantenere in casa e nell’ambiente di lavoro una temperatura non superiore ai 20°C e, come scritto in precedenza, mantenere uno stile di vita attivo.

Un saggio detto afferma: “Prevenire è meglio che curare”; questo vale anche quando si vuole salvaguardare la salute, senza rinunciare al piacere della tavola.

Buone Feste gentili lettori!!